La trama
Maghan Kon Fatta, il re del Mandè, muore prematuramente senza esprimere nessuna volontà di successione.
Il popolo, sconvolto e disorientato, è in balia di sentimenti contrapposti che fanno scaturire una diatriba sulla scelta dell’erede al trono. La maggioranza dei benpensanti si schiera dalla parte del primogenito, Dankaran Tourman, nato dalla prima moglie, la bellissima Sassouma mentre la profezia del griot sostiene che l’erede al trono debba essere Sundjata Keyta, il figlio storpio della bruttissima Sogolon Kedju, la seconda moglie del re Maghan. Sunjata lo storpio contro Dankaran il bello.
Nonostante l’ammonimento del griot, Sunjata non viene accettato come erede mentre sua madre, Sogolon, viene accusata di stregoneria. I due sono costretti all’esilio per evitare la guerra fraticida contro Dankaran il bello. La decisione del popolo conferma drammaticamente la profezia. Dankaran, essendo cresciuto nella bambagia, è eccessivamente viziato e inadatto al ruolo di re. In poco tempo il regno viene conquistato da un cattivissimo re straniero, il terribile Soumaoro e il popolo del Mandè viene ridotto alla schiavitù.
Nel frattempo Sogolon, la donna della profezia, spinta da un sentimento materno, si immola per consegnare al figlio Sunjata dei poteri magici che lo porteranno a liberare il suo popolo dalla schiavitù.
La profezia è compiuta ed il popolo del Mandé è finalmente salvo.