Sabato 22 Novembre 2014
ore 21:30
51° Festival di Nuova Consonanza
Teatro di Tor Bella Monaca – Roma
Un concerto con prime assolute di compositori contemporanei nato dalla collaborazione italo-brasiliana LCP e il gruppo di autori e interpreti brasiliani Diaspora, il compositore Armando Lôbo e il turntablist Økapi.
Musiche di autori italiani e brasiliani evocano i luoghi desiderati, e le fantasie di evasione che si sviluppano nel mondo contemporaneo. Nello spettacolo emergono visioni del moderno che trovano un comune accordo nella dimensione rituale e magica di una festa che celebra la diversità.
Un viaggio attraverso musiche apparentemente distanti nello spazio e nel tempo che hanno in comune la ricerca utopica di un rifugio e il contatto col magico. Un territorio sconfinato di aspirazioni, ambizioni, pulsioni emotive e desideri, che va dall’atarassia e catarsi collettiva ricercata nel suggestivo affresco musicale di Del Monaco (Voglio vivere ai tropici!, Nuovo Mondo), la magia degli automi voluta da Antheil e Leger nel Balletto Meccanico (1924) e reinterpretata dal turntablist Økapi, fino al desiderio di evasione nel sofisticato e ironico mondo rurale di Lôbo (Calunga!, Quinta essenza).
La varietà timbrica di un quartetto di percussioni si fonde con suoni elettronici e col suono avvolgente dell’organo.
La dimensione spettacolare del concerto, concepito in forma di suite, è integrata da alcuni video proiettati direttamente sugli strumenti e su alcune quinte disposte tra i musicisti.
Nonostante la prevalenza di strumenti a percussione è molto presente l’intenzione melodica e contrappuntistica di alcune delle musiche presentate in prima assoluta durante il concerto, con sonorità delicate in cui i musicisti si scambiano vicendevolmente di ruolo, in una dimensione puramente cameristica.
Non mancano tuttavia elementi di vivacità ritmica ed altri di pura composizione estemporanea, con intere sezioni dedicate alla conduction improvvisata, soprattutto nel finale del concerto, in cui i musicisti tornano sui materiali musicali dello spettacolo per giocarci improvvisando.
Questa nuova produzione LCP è tutta vocata alla ricerca estemporanea dell’interplay tra i musicisti. Nel concerto confluisce la sperimentazione del collettivo romano, che con questa produzione si confronta con un programma denso di riferimenti, dalla musica delle avanguardie europee, il minimalismo americano, il rock e la musica popolare brasiliana.
Alcune musiche in programma, sono frutto di un percorso sviluppato all’interno del laboratorio caratterizzato da un confronto costante tra la fase di scrittura, quella della produzione delle musiche, la sperimentazione con gli strumenti e la collaborazione con altri musicisti. Attraverso un ventaglio eterogeneo di produzioni e collaborazioni, anche molto differenti l’una dall’altra, il gruppo ha fatto proprie una serie di caratteristiche stilistiche e di prassi condivise, che ne marcano la personalità stilistica e l’approccio nel fare musica assieme.
PROGRAMMA
Balletto Meccanico Antheil/Økapi
Quinta essenza* Armando Lôbo
Calunga! Armando Lôbo
Nuovo mondo* Daniele Del Monaco
Voglio vivere ai tropici!** Daniele Del Monaco
*prima assoluta
**prima esecuzione nella versione con l’organo
ENSEMBLE LCP
Daniele Del Monaco
tastiere e direzione
Luca Bloise, Fabio Cuozzo, Josè Mobilia, Giulia Mazzilli
percussioni
Gianluca Saporito
live video
Mauro Iacovella
tecnico del suono
Con la partecipazione straordinaria di Alipio Carvalho Neto